Pannello 4


Quando la chiesa e la scuola erano il centro del villaggio

La prima chiesa

 

Vista la situazione particolare del paese, A Le Pont, c'erano due centri. In uno, la chiesa, una scuola e una panetteria, nel secondo, sul lato occidentale, l'Hôtel della Trota, la Posta, un chiosco e la vicina ferrovia.

 

Dal 1886 in poi, la vita sociale e commerciale si svolgeva prevalentemente in questi due punti.

 

La prima chiesa, era stata costruita nel 1719, dove c'è adesso la sala societaria. Nel 1733 fu aggiunta una campana e nel 1739 un orologio fabbricato a St.Point. Tutto questo necessitò dei lavori di consolidamento, per un  costo finale  di 554 fiorini, 10, sol e 6 denari.

Nel 1833, la Cappella fu prolungata sul lato occidentale. Nel 1838 ricostruzione del campanile.

 

Nel 1848 finalmente fu decisa l'installazione di un impianto di per i poveri fedeli, che nel corso degli anni precedenti, avevano seguite le funzioni religiose e ascoltate le omelie illuminate del parroco, intirizziti dal freddo. L'ultima fase di lavori. per la ricostruzione della chiesa, rimonta al 1884, quando era in programma una ricostruzione parziale.

 

In seguito, il posto era diventato alquanto esiguo, allora si decise la costruzione di una nuova ai piedi della roccia dell'Aouille, in un sito chiamato Le Crêt du Sablon, inaugurata nel 1901. Ne riparleremo ancora.

 

Composizione di una cartolina postale all'epoca degli inverni rigorosi del paese. In italiano si dice anche "tempaccio da cani"
Composizione di una cartolina postale all'epoca degli inverni rigorosi del paese. In italiano si dice anche "tempaccio da cani"

 

La prima chiesa fu subito sconsacrata e adibita a locali per le società ma la sua antica concezione non era sufficiente per delle nuove esigenze e fu demolita nel 1920 per costruire delle nuove sale. Il campanile quanto a lui, lo era già stato nel 1906.

 

Nel 1959, Una cappella cattolica fu pure costruita nella parta alta del villaggio in base al concetto di quella che si chiamava "una nuova scuola", progettata dagli architetti Fantoli e Kopp.

 

Stemma delle tre famiglie più importanti di Le Pont che furono: Meylan- Rochat (il 97% agli inizi del XVIII secolo). I Meylan arrivarono nel 1832, i Rochat nel 1480. La famiglia Mouquin nella seconda metà del XVII secolo
Stemma delle tre famiglie più importanti di Le Pont che furono: Meylan- Rochat (il 97% agli inizi del XVIII secolo). I Meylan arrivarono nel 1832, i Rochat nel 1480. La famiglia Mouquin nella seconda metà del XVII secolo

Una sala multiuso

 

Questa nuova struttura proprietà del Comune, inaugurata nel 1922, divenne la sede della molteplici società che animavano il villaggio.

 

Fra queste c'erano: La Società dello sviluppo - Sporting Club - Corale degli amici - Eco delle foreste (creata nel 1922 ancora attiva ai giorni nostri) - Società di sartoria - Corale femminile - Hockey Club Pont-Charbonnières - Società federale di ginnastica uomini e donne, di tutte le categorie - Abbaye giovine Svizzera (ancor in attività) e altre ancora...

 

Inoltre serviva anche per altre svariate manifestazioni come: Proiezioni di film pubblicitari della società Nestlé anglo Suisse di Vevey, per il latte condensato--Del Flip-Flop, club della Swissair, compagnia Petroli Shell, per sapone Persil. Campagna pubblicitaria per la Bibbia tipo: l'inizio di un nuovo mondo. Corsi confezioni di biancheria. Esposizione di tele del pittore locale Tell Rochat. Concerti, serate familiari, di music hall, preparazioni al servizio militare.

 

Tutta queste attività, erano le prove del dinamismo e della voglia della gente di imparare.

 

Nel 1959, i credenti di fede cattolica erano 1200 in tutta la Vallata, di questi 300 nei due comuni di L'Abbaye e Le Lieu.

 

Società federale di ginnastica, sezione femminile 1945-1950, con signore e signorine in tenuta di gala
Società federale di ginnastica, sezione femminile 1945-1950, con signore e signorine in tenuta di gala
L'eco delle foreste, società creata nel 1922, foto del 1980
L'eco delle foreste, società creata nel 1922, foto del 1980

Membri del club Flip-Flop, che si recano al cinema nella grande sala di Le Pont
Membri del club Flip-Flop, che si recano al cinema nella grande sala di Le Pont

La gabbia dorata

 

Fu in pieno centro del villaggio, vicino alla chiesa e leggermente in posizione occidentale che fu costruita la nuova scuola, con l'acquisto di un edificio adattato al nuovo uso, datato 19 luglio 1773, mentre prima i locali si trovavano nelle sale delle case di alcuni abitanti, che li fittavano per l'occasione.

 

L'inchiesta Stapfer del 1799, dimostra che: la scuola, oltre agli alunni del villaggio, era frequentata anche da quelli della piccola frazione di Mont-du-Lac, situata ad un chilometro di distanza. Che era aperta inverno ed estate, salvo cinque, sei settimane di congedo per le semine e raccolte. Che da oltre 24 anni, il preside era Abrâm Iàc (diminutivo di Isaac) Rochat. In inverno c'erano 65, 70 alunni di ambo i sessi e in alcuni casi era necessaria la bacchetta per far regnare l'ordine e cosi i maestri erano soprannominati "roille-gosses" (espressione vodese che potrebbe significare "insegnante severo" o forse più). Tutto questo, si ricorda ancora oggi, con la nostalgia, dei tempi che furono.

 

Gli alunni della prima superiore di Le Pont, 1932. L'istitutore George Muller si trova giusto al centro, circondato dai Membri della Commissione, dall'aria severa. Sullo sfondo, la scuola e la panetteria
Gli alunni della prima superiore di Le Pont, 1932. L'istitutore George Muller si trova giusto al centro, circondato dai Membri della Commissione, dall'aria severa. Sullo sfondo, la scuola e la panetteria

 

Questa scuola restò aperta fino al 1852, poi diventata proprietà privata sostituita da quella esistente, multi funzionale, con un trea-room al pianterreno e la stessa panetteria.

 

Nel 1928 fu creata una classe di prima superiore, raddoppiata nel 1960, poi trasferita nella grande sala verso il 1970. Scuole poi purtroppo chiuse nel 1989, per dei lavori di ristrutturazioni necessari. Oggi non resta che una adibita a atelier di sartoria, dove si svolgono pure delle assemblee.

 

 

La prima scuola, edificio ora privato, fu frequentata da uno scolaro, che veniva ogni giorno da Le Mont-du-Lac, poi diventato celebre, Henri Rochat, nato il 5 luglio 1828. Emigrato più tardi in America a Walla-Walla nell'Oregon, fonda una colonia, ancora prospera ai giorni nostri. Racconta nelle sua memorie diventate famose:

 

"L'inverno quando andavo a scuola, per comprare dell'inchiostro, dovevo spendere un crutz o due per dei quaderni. Allora il nonno si arrabbiava e mi faceva una lunga predica, dicendo che ai suoi tempi non si scriveva ma si imparava la religione.

 

Sotto la sua influenza, ero diventato ridicolo. Non permettevo a nessuno dei miei compagni, di intingere la sua penna nel mio calamaio. Se qualcuno lo faceva, mi lamentavo con il maestro, che mi sorrideva pietosamente e tutta la classe si metteva a ridere. Una matita costava 2 crutz, vale a dire 1/2 batz. Però ne avevo bisogno di una per disegnare, che mi fu data dalla scuola. Per farla durare, ne avevo fabbricata un'altra con il piombo, che serviva per sottolineare. Fino all'età di sedici anni, ne avevo utilizzate solo due."